LO SPIRITO GEOGRAFICO

 

martedì, 8 agosto 2017

LO SPIRITO GEOGRAFICO

La Geografia è la scienza che studia la superficie attuale della Terra in se stessa e nei suoi rapporti con l’uomo e l’attività umana. Molte sono le scienze che studiano la Terra; la geografia se ne differenzia ed acquista una fisionomia distintiva, con proprio metodo, in quanto descrive specialmente la superficie attuale della Terra. E si distingue così da tutte le altre, anche dalla geologia, la quale ne studia la formazione, l’intera costituzione e la varia distribuzione di terre e di mari in tutte le epoche passate, prima della comparsa dell’uomo. La geografia ha dunque questo carattere particolare: essa considera la Terra come abitazione dell’uomo e quale campo dell’attività umana, alla quale si devono non poche trasformazioni del paesaggio attuale geografico. Lo studio della Geografia si divide in più branche, ed assume nomi ed aspetti diversi, a seconda: della Materia; dello Spazio; del Tempo. A seconda della Materia: considerandosi la Terra come astro, si ha la Geografia astronomica; come un corpo geometrico, la Geografia matematica; come un corpo fisico, la Geografia fisica; come sede della vita vegetale ed animale, la Geografia biologica; come abitazione e sede dell’uomo la Geografia antropica od antropogeografia; come campo di competizioni politiche e militari, la Geografia politica e la Geografia militare; come agone di lavoro, di produzione e di scambi, la Geografia economico-commerciale. A seconda dello Spazio: quando si studiano tutti o quasi tutti i fenomeni dell’intera superficie, si ha la Geografia generale; quando gli stessi fenomeni si studiano limitatamente ad un dato paese, la Geografia particolare. A seconda del Tempo: Geografia moderna è quella dei tempi nostri; Geografia storica è quella dei tempi scorsi, e può riguardare tutta la materia, sebbene di solito s’intende soltanto la Geografia politica delle epoche storiche precedenti l’attuale. Per i suoi fini la Geografia si serve dei resultati di moltissime altre scienze: sotto questo riguardo può considerarsi come l’anello di congiunzione fra le scienze fisico-naturali e le scienze storico-sociali: meglio, come il momento localizzatore di tutte le scienze, perché la caratteristica fondamentale della Geografia sta nel suo metodo. La Geografia è la scienza che localizza tutti i fenomeni sulla superficie della Terra, non in sé stanti, per puro scopo distributivo, ma per la ricerca delle loro mutue correlazioni. Questa sua essenza distributrice e correlatrice è sommamente formativa e crea quello spirito geografico che fa del geografo un cittadino di tutta la Terra, in continua ricerca di cause geografiche per ogni fatto, ed in continua indagine sulle correlazioni internazionali fra un fatto interno e gli affini che sono all’esterno di un determinato paese. Soprattutto la Geografia è scienza destinata a illuminare i popoli civili in tutte le loro relazioni di vita con gli altri popoli. Perciò l’importanza della Geografia va sempre più aumentando ed è l’indice del progresso delle nazioni presso le quali è più curata. I problemi del suo divenire preoccupano giustamente i pedagogisti ed i didatti. Ma la Geografia non deve essere intesa come un’arida e noiosa litania di nomi esotici e di numeri senza collegamento. L’insegnamento della Geografia deve sapere contribuire a sviscerare le ragioni di tutte le relazioni passate, presenti e future dei popoli fra loro. Per noi italiani lo studio della Geografia deve essere il primo dovere di cittadini, perché dobbiamo conoscere tutto ciò che l’Italia può darci con il lavoro razionale e coordinato, e tutto ciò che non possiamo pretenderne, in quanto dobbiamo averlo da altre parti. La Geografia dei prodotti primi, dei prodotti lavorati, degli scambi e di quanto è utile all’uomo, cioè la Geografia utilitaria, quale fu divinata da Giuseppe Dalla Vedova nel 1919, deve essere largamente studiata e fatta studiare nelle scuole e in tutte le istituzioni sussidiarie della scuola. L’avvenire è dei popoli che sapranno vivere, insieme con la Geografia del loro paese, quella di tutta la Terra.(Meditazione su: La Geografia, Il nuovissimo Melzi dizionario italiano completo, munito della firma del Cavaliere Professore Gian Battista Melzi).

 

ISTRUZIONE

 

Semplificare l’insegnamento

 

nella scuola pubblica

 

significa moltiplicare l’ignoranza complessa.

 

-Renzo Mazzetti-

 

(settembre 2010)

 

Vedi: RICORDANDO CON NOSTALGIA (28 Luglio 2017)

Commenti

Post popolari in questo blog

"Il Bicefalo e le Dimenticanze tra le Righe"

APPROFONDISCI: RACCOLTA POESIE

ANTIFASCISMO