LINGUA ROSSA
venerdì, 11 agosto 2017
LINGUA ROSSA
Argo, quel simbolo di fedele deceduto a seguito di una
particolare profonda emozione? Asino, io o sempre quello senza un nome?
L’ignaro mezzo di trasporto animale utilizzato (senza patente) dell’arcaico
falegname della signora Maria, pubblicizzata come la madre di tutti e di
chicchessia? L’asino è pari al nobile cavallo? Anche Omero ne confrontò la
resistenza a quella del famoso eroe… (potente quanto improvviso il temporale
estivo sconvolse le colline appenniniche)… Poi riprese con la limpida e lunga
lingua di Rosso esaltata: Giasone e i suoi compagni furono tra i primi
navigatori dell’antica Grecia. Talamone, Re dei Salami Toscani, contribuì alla
spedizione degli Argonauti conquistando nuovi mercati. Argo il mitico famoso
per la vista acutissima da cui il detto: occhi d’Argo? Non ho capito nulla.
Ovvio, non hai studiato la Storiamiticogeograficoapplicata. (Ricordo da un racconto
di Irina).
A UN ASINO (parte)
Che ragli al cielo dolorosamente?
Non dunque è amor che te, o gagliardo, invita?
Qual memoria flagella o qual fuggente
Speme risprona la tua stanca vita?
-Giosue Carducci-
Vedi:
SESSUATI SCAPESTRATI (1 Agosto 2017)
OPTIMUS DEI POVERI DISPERATI (29 GENNAIO 2017)
LINGUA E POPOLO (2 Marzo 2010)
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