NEMESI
martedì, 18 luglio 2017
NEMESI
Il capitalismo indietreggia verso l’immortalità perché sa
ingannare e subdolamente insegnare e continuamente riformare; è simile al
famoso detto popolare:“Il lupo cambia il pelo ma non il vizio”. Difatti viviamo
in un sistema viziato che moltiplica la ricchezza e il privilegio per pochi,
ingiustizia e miseria per tutti i normali rimanenti. Nel paragone, ci sta la
vitale differenza: il lupo è un animale e, come tutti gli animali, è naturale e
innocente. Il capitalismo? No! Il capitalismo non è naturale, non è innocente,
è un criminale che aggredisce la Terra e tutti gli esseri viventi. In sintesi
figurata: Il capitalismo è ritornato al sistema coloniale con la differenza che
la continua aggressione oppressiva non è rivolta contro un paese o un
continente ma contro l’intero globo. Perciò, di fatto, il riformismo
contribuisce al processo di arretramento della società. Sintesi della
regressione: reazione, conservazione, contro-democrazia, politica
metaforizzata. Sintesi letteraria: palafitta, caverna, girino. Nemesi, dea
della giustizia? Anche il greco è a rischio d’estinzione. (Ricordo da un
racconto di Therios).
Vedi: STRAPPA E STAPPA (6 Luglio 2017
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