DIVA IMMORTALE
lunedì, 9 gennaio 2017
DIVA IMMORTALE
L’artista esprime la sua arte per mezzo del personaggio
rappresentato, altri strumenti: luci e aspetto fisico, mimica e scenografia,
parola e musica, pubblicità e amicizia, non solo sono insufficienti ma
diventano deleteri. La grandezza peculiare della interpretazione è lo spirito
del personaggio interpretato che rapisce il pubblico, emoziona, libera il
sentimento. E’ lo spirito che diventa reale percezione nell’atmosfera dall’arte
creata. E’ lo spirito del personaggio interpretato che diffonde rapimento ed
emozione liberando ad ogni singolo spettatore la coscienza nella miriade di
sensazioni. Perciò l’interprete deve essere anonimo, semplice cittadino quasi
sconosciuto perché, non è la personalità di se stesso che viene rappresenta,
ma, ovviamente, quella del personaggio. Meno si conosce l’artista più efficace,
arte pura, diventa l’interpretazione. Il divismo è un crimine contro la
creazione. E’ l’opera e lei soltanto centro di totale attenzione, immortale,
diva protagonista. L’artista, che possiede sembianze e personalità naturalmente
adattabili al ruolo interpretato, è una rarità che raggiunge l’eccellenza,
purché nella vita privata non conceda spazio alla mondanità. La creazione
artistica non è di vostro gradimento? La misura è nel grado di umanità
conseguita, è l’agire con la mentalità da indice e rogo o, al contrario, che
comprende. (Ricordo da un racconto di Ariella).
ANNO 2017
Occhieggia dalla collina
Sole splendente avanza
riflette sulla piscina
preludio di felicità sconosciuta
stazione climatica attiva
raffreddore allergia melanconia
malanni vari scomparsi via.
Passi Villa Cerreto
trovi i Tre Fiumi
quale felice sereno
dai canti animali sorpreso
così mai ti sei ritrovato
Rontese nel grande bosco
aria piena di sentimento.
Spirito libero rigenera
rinasce rosso sangue
indomito immortale
cimitero santo custode
resti ricordi speranze
paradiso terrestre di qua
un al di là eppur pare.
Acute grida di bimbi
argenti vivi vispi scolari
giungono fin su per Gattaia
solo verso pensiero cammino
fil leggero Ensa scende
ascolti errante spirituale
limpido musicato dalle acque.
-Renzo Mazzetti-
(5 gennaio 2917)
Vedi: IL NECROFORO
SCRUTATORE (6 dicembre 2016)
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