RIEMPIRE IL VUOTO

venerdì, 18 marzo 2016

RIEMPIRE IL VUOTO

La situazione era molto grave, occorreva un energico intervento dello Stato nella vita economica del paese. Il principale problema da risolvere era quello di riempire il vuoto esistente tra la produzione e la scarsa capacità di acquisto del popolo. Fu varato un vasto programma di lavori pubblici. Nell’agricoltura fu ristabilito l’equilibrio disciplinando la produzione e aprendo nuovi mercati (si ottenne così l’aumento del reddito agricolo). Che cosa guadagnerebbe la nazione, disse il Presidente Roosevelt, se noi incoraggiassimo gli uomini d’affari ad allargare la capacità di produzione, senza fare in modo che il reddito della nostra popolazione si espanda realmente, in modo da creare mercati capaci di assorbire il maggior volume di prodotti? Il New Deal ebbe molti avversari: prima fra tutti la destra repubblicana e l’alta Banca, che rappresentavano gli interessi della parte più retriva della società e che accusarono Roosevelt di demagogia e di bolscevizzazione del paese. (Ricordo da un racconto di Maya).

 VALORI
 Vedere le banche
 prima e dopo
 è un’avventura
 piena di esperienze.
 Prima:
 alla tenera età
 è consegnato un salva-denaro
 per educare al valore
 del sofferto risparmio.
Dopo:
 ad ogni età
 è consegnato un salva-salma
 per educare al valore
 del sofferto suicidio.
 Tutti valori
 naturali?
 -Renzo Mazzetti-
(18 marzo 2016)

 Vedi: SAN LUCE (5 marzo 2016) 


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