mercoledì, 29 aprile 2015
UNA BELLA STORIA D’AMORE
Il film fu realizzato con la collaborazione del sindacato
dei minatori di Silver City. Gli autori effettuarono una lunga e minuziosa
inchiesta sul posto, prima della lavorazione il soggettista visse per tanto
tempo tra i minatori in sciopero. “Il sale della terra” è un film sullo
sciopero, sulla partecipazione delle donne alla lotta sindacale; è un film
corale, del quale sono protagonisti gli operai e i popolani del centro
minerario, ed è un film con due interpreti centrali, i quali vivono, nel cuore
stesso della lotta per i loro diritti, una bella storia d’amore. Gli operai di
una miniera entrano in sciopero perché le loro condizioni di lavoro sono
disumane, e perché la paga non basta per vivere. Tutta la popolazione è
indebitata. Il disagio è generale, e ad esso si aggiunge la politica di
discriminazione razziale che viene esercitata ai danni degli operai di origine
messicana. La lotta è dura e lunga, i capitalisti non indietreggiano dinanzi a
nessuna misura repressiva che faccia loro sperare di rompere lo sciopero. Era
il tempo della “caccia alle streghe” e, per le denunce dei fascisti e delle
spie, venne creato anche a Hollywood, come già era accaduto nelle università,
nelle scuole, nelle pubbliche amministrazioni, in tutti i luoghi di lavoro, un
clima di sospetto, di intimidazione e di persecuzione contro gli intellettuali
democratici, contro i semplici cittadini, dai liberali ai comunisti. Ma,
nonostante la repressione antidemocratica del Senatore Mc Carthy con il
“Comitato per le attività antiamericane”, il film: “Il sale della terra” , fu
coraggiosamente realizzato.
Indovina
l’indovinello:
chi è il
regista ????????????
???????????????????????????????????????????????????????????????
S I S T E M A A N T I D E M O C R A T I C O
Io chiamo piccina quella scienza di Stato
che fa consistere l’abilità e l’astuzia
nello studiare i congegni
affinché le minoranze appaiano
nella loro espressione legale
artificialmente minori di quello che sono
e della forza che hanno realmente nel Paese.
-Felice Cavallotti-
Vedi:
IL PUNGITORE (10 novembre 2014).
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