DIFFERENZE MERAVIGLIOSE

mercoledì, 12 novembre 2014

DIFFERENZE MERAVIGLIOSE

C’era una volta un piccolo bambino che ancora non riusciva a camminare e aveva da imparare a parlare e leggere. Seduto sul pavimento giocava sempre con un libro: immaginava la pappa, un pallone, un cane. Un giorno il libro si aprì e il bambino rimase a fissare quelle linee nere e i colori di una fotografia, ma non capiva. Trovò una pagina bianca, la strappò, gettata in aria diventò uccellino, nel soffio, vento sulla vela. (Tratto dai racconti di Maya).

RICORDO DI UNA POESIA
Sentivo qualche cosa
poco tempo fa
mentre pioveva.
Sentivo con l’udito
battere le gocce
della fredda pioggia
contro i vetri
della mia finestra.
Mi sentivo solo poco tempo fa
e il mio cuore batteva
assieme alle mie palpebre
al rombo dei tuoni.
Sentivo qualche cosa
poco tempo fa
mentre pioveva.

-Renzo  Mazzetti-
(Verso Levante, Poesie del mio autunno caldo, ISMECA Bologna, 2009)



Commenti

Post popolari in questo blog

PALESTINESI GENOCIDIATI (RACCOLTA DI POESIE)

ATOMICHE CAFFE' SOSPESO (RACCOLTA DI POESIE)

IL BICEFALO E LE DIMENTICANZE TRA LE RIGHE