DIFFERENZE MERAVIGLIOSE
mercoledì, 12 novembre 2014
DIFFERENZE MERAVIGLIOSE
C’era una volta un piccolo bambino che ancora non riusciva a camminare e aveva da imparare a parlare e leggere. Seduto sul pavimento giocava sempre con un libro: immaginava la pappa, un pallone, un cane. Un giorno il libro si aprì e il bambino rimase a fissare quelle linee nere e i colori di una fotografia, ma non capiva. Trovò una pagina bianca, la strappò, gettata in aria diventò uccellino, nel soffio, vento sulla vela. (Tratto dai racconti di Maya).
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