PRINCIPIANTI E CERVELLONI

 

mercoledì, 10 aprile 2013

PRINCIPIANTI E CERVELLONI

Engels disse che dopo la vittoria della rivoluzione lo Stato deve morire. In base a questo, dopo la vittoria della rivoluzione, coloro che furono definiti i ”principianti” cominciarono a chiedere che il partito prendesse le misure necessarie per fare scomparire al più presto lo Stato, per sciogliere gli organi statali, per rinunciare ad un esercito permanente. In base ad una analisi della situazione mondiale, i ”cervelloni” giunsero alla conclusione che, in presenza dell’accerchiamento capitalistico, quando la vittoria della rivoluzione aveva avuto luogo soltanto in un paese, mentre in tutto gli altri dominava il capitalismo, il paese della rivoluzione vittoriosa dovesse non già indebolire, ma rafforzare con tutti i mezzi disponibili il proprio Stato, gli organi statali, quelli del servizio informazioni, l’esercito, se il paese non voleva essere annientato dall’accerchiamento capitalistico. (Ricordo da un racconto di Bicefalo).

C     A     N     T     O
Dormi, bambino, dormi amore,
mentre tuo padre nella foresta,
va a caccia della lontra con la lancia,
porta a casa la pelliccia, morbida per la notte,
Che mai debba il freddo dell’inverno
raggiungere il mio bambino, il mio amore.
-Varina-

 

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