META

 

DOMENICA, 23 OTTOBRE 2011

META

 

Finché il socialismo era un partito utopistico, una specie di filantropia liberale da filosofanti, e finché l’organizzazione operaia non aveva fatto le sue prime lunghe e dolorose prove, un movimento operaio diretto dal Partito operaio si spiegava, era anzi inevitabile. Ma oggimai il socialismo, disceso dalle regioni utopistiche, è diventato non altro che la coscienza scientifica e chiara dello stesso movimento operaio: è l’intelletto che vede lungi e che addita all’organizzazione de’ lavoratori la meta finale e sicura, e la via da seguirsi, affrettandone il corso, salvandoli dalle illusioni e dai disinganni. Il socialismo è del movimento intuitivo operaio il prodotto diretto, la spiegazione, l’anima, la difesa, la guida; esso funge nella compagine della classe proletaria come nell’organismo animale funge il cervello. (meditazione sul periodo 1892 – 1894; un pezzo di Filippo Turati).

 

…………………………………………………………………………………………….

 

C R E A T U R E

 

Camminano nuotano volano

 

Terrestri marini celesti

 

Ansiosi immensi dispersi

 

Desiderosi soddisfare sensazioni.

 

Viventi esseri diversi

 

Istinti passioni aspirazioni

 

Speranza serenità conoscenza

 

Prelude generazione nuova.

 

E.

 

Molteplici attività sensibili

 

Splendide espressioni creative

 

Generose percezioni spirituali

 

Gioiose affettività universali.

 

L’amore diversità eguaglia!

 

-Renzo Mazzetti-

Commenti

Post popolari in questo blog

"Il Bicefalo e le Dimenticanze tra le Righe"

APPROFONDISCI: RACCOLTA POESIE

ANTIFASCISMO