CEFALONIA

 

martedì, 8 settembre 2009

 CEFALONIA

L’ armistizio con gli anglo-americani venne improvvisamente annunciato da un messaggio radio registrato di Badoglio che però, proprio nello stesso momento, era in fuga con la famiglia reale verso Pescara. La Divisione Acqui subì pesanti perdite combattendo contro i tedeschi. Dopo la resa italiana  la reazione dell’esercito germanico fu sanguinosa: furono sterminati 9.500 soldati e 390 ufficiali. La guerra, voluta dal fascismo alleato di Hitler, ancora non finiva; enormi sacrifici di vite umane e distruzioni subirono le popolazioni prima che l’ Italia finalmente riconquistasse la pace e la libertà liberandosi dal fascismo e dall’ occupante nazista.   

In quante aule si declameranno i versi di questa poesia?

 

PROMEMORIA

Ci sono cose da fare ogni giorno:

lavarsi, studiare, giocare,

preparare la tavola,

a mezzogiorno.

Ci sono cose da far di notte:

chiudere gli occhi, dormire,

avere sogni da sognare,

orecchie per sentire.

Ci sono cose da non fare mai,

né di giorno né di notte,

né per mare né per terra:

per esempio, la guerra.

 

-Gianni Rodari-

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