SCIARPA E PRESINE
SCIARPA E PRESINE Dalle suore grandi insegnamenti. Per lo sterrato “Delle Porte”, tra i campi con il panierino per San Romano alto (abitavamo a San Romano basso detto “Le Bue”), a piedi per l'asilo infantile delle suore. La imponente Madre Superiora seduta, attorniata dai bambini, sembrava una chioccia con i pulcini. Il contatto con la sua veste suscitava calma e piacevoli sensazioni. Dicembre 1988, Operatore Socio-Sanitario (O.S.S.), di nuovo le suore. Primo uomo, più che bene accolto, con il duro apprendistato, ai clienti, ma più che altro alle donne anziane, in particolare a quelle giovani malate mentali o con sindrome, assecondo l'età, diceva: “Non ti vergognare, fai conto che sia tuo figlio fratello padre”. A distanza di una trentina d'anni: la sciarpa di lana color “rosso mattone” di Isabella che sferruzzava tutto il giorno; otto “presine” di stoffe multicolori (una distrutta dal fuoco dei fornelli di casa) cucite dalla piccola Giovanna. (Ricordo da un racconto di ...