VIRUS VACCINI WAR
VIRUS
VACCINI WAR
La
parola “privatizzazione” aveva dato pessimi, perfidi esempi?
Veniva sostituita con la parola “liberalizzazione”. Le “facce
di bronzo” cambiavano le parole. Restavano gli stessi significati
con gli identici drammi. Ma nulla importava. Il profitto criminale
alimentava le personalità mangiasòldi. Il governatore veniva fatto
passare “anima candida” neutro informatore dal notiziario
subalterno fiancheggiatore. Al primordio del virus apparve: “Tutto
andrà bene”. A tutti i poeti manca un verso. Al popolo mancò
aggiungere il segno interrogativo (?) alle scritte esposte con il
Tricolore. Il mortale virus mondiale 2020-21 e i vaccini furono
arruolati dagli Stati organizzati nei contrapposti schieramenti.
Tutti, dai propri punti di vista, pretendevano avere la ragione
assoluta. Gli americani dicevano che il virus l'avevano inventato e
diffuso i cinesi, e che il loro vaccino era inutile. Quello russo era
addirittura nocivo. L'inglese non andava bene perché troppo
allergico e fu disdetto. Quello tedesco era ottimo per tutti anche
per i bambini, e anche quel governo guadagnava in borsa. Il poeta
Valéry: “Ogni
punto di vista è falso”. La guerra e la guerra commerciale con
l'uso delle armi di ogni genere e forma, erano lo stesso crimine
contro l'umanità. (Ricordo da un racconto di Tirella).
SPARTACUS UMCon
il tempotutto
non passerà.Possiamo
dimenticarestravolgere
e falsificare.Il
sentimento dell'umana ribellionesempre
ricorderà e combatterà.Dall'oltretomba
e di quasulla
Luna e più là.
-Renzo
Mazzetti- (27 Maggio 2021).
categoria: fantascienza, filosofia,
ironia, poesia, dimenticanze tra le righe.
Vedi:
VIRUS SOLITUDINE -14 Maggio2021-
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