APPROFONDISCI: I RACCONTI DI PALLINO

 APPROFONDISCI: I RACCONTI DI PALLINO


PICCOLA NAZIONE ATROCE

(Ricordo da un ricordo di Pallino)

C’era una volta una piccola nazione dal nulla inventata. Messa su un pezzo di terra tolta agli altri legittimi proprietari, non contenta di avere, finalmente, un suo Stato e una sua terra seppur regalata, continuava a rubare altra terra ai vicini e non voleva che anche essi avessero un loro Stato. Assassinava e terrorizzava tutti i vicini e i lontani che non gradiva. Però, nonostante tutto il male prodotto dalla piccola nazione, quasi tutte le nazioni la coccolavano e le davano sempre ragione, anche quando aveva torto marcio. Gli abitanti della piccola nazione, prima erano raminghi per il mondo ed erano stati perseguitati e avevano subito lutti orrendi. Perciò gli altri, (non i vicini che erano innocenti), si sentivano in colpa ed erano troppo comprensivi e, nel contempo, molto nocivi per loro stessi. I vicini di quella parte di mondo erano continuamente terrorizzati e, tenuti in cattività in campi profughi e di sterminio, trattati peggio di bestie al macello, venivano continuamente assassinati con il chiaro obiettivo di genocidio per risolvere, una volta per tutte, la questione dei due popoli due stati. Insomma, per farla breve, la piccola nazione inventata voleva che i vicini avessero sì un loro stato, ma nell’aldilà. Però, aggredisci ieri e oggi, la piccola nazione coinvolse i protettori nelle aggressioni, nelle oppressioni, nelle uccisioni. E così, con la piccola nazione (sempre anche a torto), sempre comunque protetta anche se terrorista internazionale, andarono in rovina pure loro.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 16 Aprile 2024 h.14,54)


IL MALE (ANIME E CORPI)

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Una sol cosa comune può segnalarsi nella coscienza del cristiano e in quella socialista: il problema del male, che le domina entrambe. Scriveva Zino Zini nel 1919. Eppoi proseguiva: però questo stesso problema vi è posto sotto due aspetti opposti. Per il seguace di Cristo il male è peccato, è uno stato della coscienza, e perciò la sua soluzione, del tutto interiore, psicologica, individuale, non può avere altro valore che quello della redenzione dello spirito. Il male per il seguace di Marx, si obbiettivizza, si trasforma nella miseria, nella schiavitù economica, diventa uno stato esterno, una condizione di fatto, interessa più i corpi che le anime, e domanda come rimedio il rovesciamento totale del rapporto umano economico e giuridico e l’inaugurazione d’una nuova praxis sociale fondata sul collettivismo.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 8 Aprile 2024 h.07,42)


GENOCIDIO MANIFESTO

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Un cattivo personaggio cinicrabbiosamente si scagliava contro la cultura e l’intelligenza proletaria e non voleva sentir parlare di genocidio. Eppure, c'era già nel Manifesto del Partito Comunista di Marx e Engels un passo che descrive con chiarezza il genocidio ad opera dei più forti contro le classi più deboliNel 1847 “socialismo” significava un movimento borghese, “comunismo” un movimento operaio e si scriveva che l’emancipazione dei lavoratori deve essere opera dei lavoratori stessi. Nel 1919 e anni successivi, “comunismo” significava evitare corresponsabilità della guerra e cioè della più tragica conseguenza del sistema capitalistico. Poi, nel 2024, senza il “comunismo”, furono tutti coinvolti e complici nella guerre d’Ucraina, Gaza e Cisgiordania con l’aggravante di genocidio per mano della democrazia colonialista d’Israele.

-Renzo Mazzetti- (Domenica 17 Marzo 2024 h.12,25)


STUDENTI MAGISTRALI

(RICORDO DA UN RACCONTO DI PALLINO)

Si ascoltava, ballando all’orecchio si sussurrava, il corpo si sentiva premere dalle grandi labbra e quelle piccole fremevano. Rosso bandiera sussurrava reciproco uguale: traducevano nell’intimo diverso orgasmo quei versi musicati cantati da Vasco Rossi: Voglio una vita spericolata, voglio una vita piena di guai, ognuno con il suo viaggio per tutti diverso, voglio una vita che non mi fa dormire mai, voglio una vita, la voglio piena di guai. Ah! Oh! Mmm! Esaltanti anni rivoluzionari gioiosi pieni di passione sessuale politica sociale. E, se poi, i guai furono le ignoranti cattive manganellate scagliate sulla città di Pisa che unita gridava Palestina libera e si ribellava contro il genocidio dei palestinesi, dove era stata sotterrata la classe operaia? Perché non scioperava? Gli studenti erano tutti risorti e vispi lottavano con umana passione per la sacra umanità.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 27 Febbraio 2024 h.o8,11)


VENEZIA SPOSA ANCONA

(Ricordo da un ricordo di Pallino)

O Venezia che sei la più bella. O Venezia ti vuoi maritare, Ma per marito ti daremo Ancona, E per dote le chiavi di Roma, E per anello le onde del mar. Canta Pallino mentre tappa un buco in una suola, e poi guarda i bambini che l’attorniano curiosi e dice: Prima Resistenza: 1848 Venezia insorge e subisce la sanguinosa repressione Austriaca. Però Venezia che sposa Ancona sono versi che evocano il sogno dell’Unità d’Italia. Ah! La vita è tutta una Resistenza. Pensate: 1844, Marx: Le piante, gli animali, la luce costituiscono una parte della vita umana e dell’umana attività. Però questa società rompe il vincolo di parentela che legava l’agricoltura con la manifattura, turba il ricambio organico fra uomo e terra per assicurare la fertilità del suolo. Si utilizzano le macchine per violentare la natura e sfruttare gli esseri viventi: produzione di merci alterate e sofisticate, inquinamento ambientale, distruzione.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 23 Gennaio 2024 h.14,13)


SENZA DEFINIZIONE (PALESTINESI ASSASSINATI) 

(Ricordo da un racconto di Pallino)

L’esperto filologo rimase senza parola. Nel Dicembre del 2023, prima della nascita del sognatore salvatore, i fatti di Gaza, per loro efferatezza, non erano più riportati nei notiziari: gli informatori che erano sul posto si vergognavano, non avevano più parole per descrivere gli accadimenti del genocidio dei palestinesi per mano ebrea. Prima c’erano le immagini, ma i soldati israeliani avevano distrutto tutti gli occhi elettronici, e i cellulari avevano bisogno di voce con parole, ma i giornalisti non trovavano più le parole. La tragedia inconcepibile per il quel poco di anima rimasta con il poco di umano era come poteva accadere che gli ebrei, che avevano subito dai nazisti e dai fascisti l’atroce distruzione, fossero diventati assassini e si comportassero da nazisti e fascisti come con loro si comportarono i nazisti e i fascisti. In Italia c’era persino un giornalista che veniva applaudito da una platea di fascisti che contribuirono al genocidio dei suoi simili. Prima, per vivere, si vendeva il corpo, a quell’epoca si vendeva persino l’anima per un battito di mani al prezzo di battiti di civili innocenti cuori palestinesi assassinati.

-Renzo Mazzetti- (Domenica 17 Dicembre 2023 h.15,29)


IMPRECA E CAMPA 

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Le piccole taglie di cuore s’illudevano di essere grandezze, non badavano, non si prendevano cura della propria casa e continuamente giravano per il mondo; i capi stranieri prendevano per mano la nostra capa imperatrice d’Italia e di due campi profughi d’Albania. I nostrani sudditi esultavano, ma, quel prendere per mano in realtà era una presa in carico di una stizzosa immatura governante; avveniva anche per la semplice gente con l’Assistente sociale, però, lo scandalo era che, in quel caso, la presa in carico era fatta da un capo di Stato straniero. All’epoca le bassezze erano propagandate alle grandezze. Quei tempi erano talmente degenerati che non si pregava più e più non si bestemmiava. Prima, nel tempo vero, la preghiera veniva praticata, e, la bestemmia corrente, era considerata come il rovescio della stessa medaglia, tanto era vero che, anche il mio prete giustificava le imprecazioni dei suoi parrocchiani quando diceva: per loro la bestemmia non è peccato: è un modo di parlare, un vizio preso dai genitori, un intercalare tradizionale per non perdere il filo del discorso e dare più forza e sincerità alle parole.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 2 Dicembre 2023 h.15,35)


TROMBA PARLA SUONA CANTA 


(Ricordo da un racconto di Pallino)

La giornata inizia con Radio Subasio: Gianna Nannini risveglia la prima colazione: sei nell'anima e lì ti lascio per sempre. Dopo, nella tarda mattinata, in attesa del pranzo, dalla chiavetta usb escono le note uniche fantastiche della tromba prestigiosa che parla suona canta. Nini Rosso alterna il suono della tromba con la sua voce: il duetto esalta il sentimento, e l’anima, colma di tanto amore, invisibile danza, carola rinasce stella splendente nell’armonia di mondo sconfinato. La pace è paradiso, musica e canzoni sono lo stato morale al settimo cielo.

-Renzo Mazzetti- (Venerdì 10 Novembre 2023 h.16,20)


NETANYAHU SULLE CENERI DI GAZA

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Gli archeologi del “Battaglione Netanyahu” setacciavano le ceneri di Gaza per trovare i resti degli ostaggi e dei civili palestinesi macellati dai bombardamenti e triturati dai cingoli dei carri armati. Neppure un attimo fu concesso di tregua umanitaria durante il mese di potenti bombardamenti dall'aria, dalla terra, dal mare. L'invasore, che aveva polverizzato tutta la Striscia di Gaza, faceva le ricerche per trovare bruscolini, sostanze biologiche, particelle, reperti umani per effettuare, per quanto era possibile, l'analisi del DNA (DeoxyriboNucleic) per recuperare i resti degli ostaggi, per contare quanti terroristi aveva ammazzato; dei milioni di civili palestinesi innocenti ammazzati non s’interessava. Nell'aria stazionavano bianche nubi trasparenti formate dagli spiriti innocenti che le Divinità avevano stabilito di lasciare nello spazio a bassa quota sopra quella terra martoriata per ricordare l'eterna condanna degli assassini di ostaggi e palestinesi innocenti. Gli scienziati del “Battaglione Netanyahu” azionavano grandi aspiratori, spruzzavano potenti sostanze dissolventi, ma, nonostante tutti gli sforzi, non riuscivano a distruggere la presenza degli spiriti che aleggiavano e perenni testimoniavano il crimine commesso contro l'umanità. Il popolo israeliano, trasformato in militare permanente, non viveva sereno in pace con gli altri terrestri, subiva continui assalti terroristici della Resistenza palestinese e dei volontari dei paesi liberi.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 31 Ottobre 2023 h.11,40)

SPARTACO E CAROGNE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Nel 2023 (d. C.) gli italiani anziani e i patrioti comunisti sopravvissuti alla barbarie del sistema mercato e concorrenza, spegnevano il televisore per non scagliarci l'immagine scolpita nel marmo di Carrara che raffigurava l'operaio ribelle comunista, ricordo lasciato ai posteri per imparare dalla Lotta di classe della gioventù studentesca del '68 unita all'Autunno caldo operaio. Migliaia e migliaia di giovani si organizzavano e gridavano: “Lotta-dura-senza-paura!”. Ma la dimenticanza dei freddi di cuore e intelletto corrotto riportò la paura e le carogne uscirono dalle fogne. Le carogne diventarono il nero governo che ripristinava il fascismo assassino guerrafondaio fornendo armi e sostegno alle guerre in corso.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 21 Ottobre 2023 h.15,38)

HAMAS ZELENSKY GIORGETTI

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Nessuno ragionava con umana intelligenza. Presuntuosi parlavano ma non ascoltavano. I più forti erano diventati fascisti. In Italia massacravano i poveri con l'economia. All'estero massacravano Palestina e Ucraina con le armi. Il '23 uguale al tempo delle caverne. Cambiava soltanto la potenza delle armi e il numero dei morti. La clava uccideva da uno a tre esseri viventi. Le armi del XXI° Secolo uccidevano da uno a tre milioni di persone. Cervello barbaro. Cuore pieno d'odio. I potenti viaggiavano per tutto il mondo. Si stringevano le mani. Si abbracciavano. Si baciavano. Portavano soldi e armamenti. Battevano le mani ai soldati. Si emozionavano ai funerali. Tutti volevano la vittoria. Vincere! Il Duce esaltava la piazza stracolma di camicie nere. Piazzale Loreto espose le spoglie alla rabbia della popolazione. Il fondo monetario. La finanza il nuovo Duce. Il ministro dell'economia sorride. Il documento è serio e responsabile. Ride e sghignazza mentre toglie al poco dei bisognosi. E' felice di regalare tutto ai più benestanti privilegiati. I governanti sono contenti di affossare il Salario Minimo e cancellare il Reddito di Cittadinanza. Macelleria sociale. Massacro militare. Milioni di morti. Il pianeta distrutto. I ricchi astronauti in viaggio per colonizzare altri pianeti. Palestinesi ucraini italiani tutti sottoterra. Fratelli nell'altro mondo?

-Renzo Mazzetti- (Sabato 14 Ottobre 2023 h.08,36)

CHINA MORTALE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Ascanio, come d'abitudine, legge ad alta voce la GAZZETTA DEL BARBIERE: Ho conosciuto un autista pubblico quasi centenario ancora in gamba mai assente durante il servizio ma lui e nessuno dei sui compagni sono stati insigniti Cavaliere, eppur hanno servito e onorato l'Italia. Invece Prode Dei Prodi? La ricerca storica aiuta e illumina quel che verrà. Osannato professore, sacerdote dei poteri capitalistici, mortadella o guanciale i Suoi nomi di copertura, fu presidente dell'Iri. Svenditore del nostro patrimonio fece una nuova società capitalistica: 48% Iri, 48% Fiat, 4% Mediobanca. Perché il 4% decisivo a Mediobanca? E' diretta da vicini e succubi della Fiat. L'imprenditoria pubblica fatica e si dissangua, il vampiro privato s'ingrassa. Bravo-bravissimo Prode Dei Prodi, lungimirante democristiano premiato: commissario europeo, primo ministro, insigne professore ancora ascoltato... Come Bersani, quell'insignificante, interrompe Eligio, che, con le privatizzazioni, continuò a smantellare lo Stato di tutti per svendere al privato forte e privilegiato... Foresto, mentre igienizza la postazione, borbotta: La sinistra o ritorna comunista o non conta più nulla.

-Renzo mazzetti- (Mercoledì 20 Settembre 2023 h.10,14)

PACIFISTI GIGANTI

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Mettete dei fiori nei vostri cannoni, perché non vogliamo mai nel cielo molecole malate, ma note musicali che formano gli accordi per una ballata di pace, di pace, di pace… Cantavamo e, con i grandi del complesso musicale “I giganti”, eravamo, se pur piccoli, possenti e giganti con i nostri cartelli con le scritte di pace e disarmo, di no! alla guerra, con i nostri canti eravamo un coro formato da milioni di persone. Mettete dei fiori nei vostri cannoni..., e la nostra gioventù era allegra e cantava, cantava con i grandi giganti e contenti per i nostri ideali ci sentivamo giganti. Per i nostri ideali, se pur piccoli con pochi anni di età, ci sentivamo giganti felici, allegri spiriti immortali.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 2 Settembre 2023 h.12,55)

SAGGEZZA E MOTORIZZAZIONE DI MASSA

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Nei tempi antichi quanto veri, il più vecchio di età era considerato il saggio del villaggio, perché il personale suo vissuto fungeva da cartina di tornasole, da efficace prova del nove delle discussioni e lotte, delle scelte compiute. Nel dopoguerra chi governava scelse la strada di autostrade e gallerie per facilitare l'invasione della mobilità individuale su gomma di persone e merci. Milioni di autocarri e automobili invasero tutti gli spazi e inquinarono aria e suolo. Mi si risponderà che fu dato lavoro e sviluppo. Ma non era lavoro e sviluppo sano. Allora? Allora c'era chi proponeva un lavoro e uno sviluppo diverso che privilegiasse salute e tasca, salvaguardasse l'ambiente: il trasporto pubblico su strada e ferrovia, che avrebbe dato lavoro e sviluppo senza controindicazioni significative. Ma noi, ridicoli imitatori dei ragazzi delle mucche, volevamo avere il cavallo meccanico sempre pronto sotto casa, e ci costò tantissimo. Ci costò: libertà di pensiero, povertà, sofferenza, invalidità, morte. Anche negli anni duemila la scelta della motorizzazione di massa emanava veleni, distruzione ambientale, malattie, sofferenza economica, incivile convivenza.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 24 Agosto 2023 h.14,14)

SCADUTO 6823

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Lo spirito saettava alla velocità del desiderio verso il Settemila. Il finito terreno si confondeva con lo sterminato deserto. Scomparsa la vita scomparve la morte. Di Dio o altri simili con Paradiso promesso non se ne parlava da milioni di secoli. Sconosciute erano l'amore e la passione con la naturale procreazione. Quella che un tempo era l'umanità, sperimentava la velenosa attrazione che portò alla dimensione misteriosa di non si sapeva di che cosa. Il passato smemorato era esploso. L'archeologia spaziale aveva troppi gratta-gratta dei capi a cui rispondere e lamentava il taglio dei finanziamenti. Prioritarie erano le spese per gli armamenti, perché incrementavano i portafogli e le guerre proprie e degli amici nei tempi trascorsi gestiti dal capo di pece vestita.

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 16 Agosto 2023 h.16,26)

INFRAMELA

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Morale era una parola molto utilizzata, aveva svariati significati che spaziavano dal corpo allo spirito interiore e esteriore, dal comportamento alla rappresentazione del corpo libero. Spirito retto, corpo decoroso. Retto e decoroso dipendevano dall'intelligenza o dall'ignoranza della persona. Un bagnino scrutava sotto gli ombrelloni e censurava chi si cambiava il costume nascosto dal telo da spiaggia, ma non richiamava chi appestava l'aria con il fumo nocivo e per i glutei fuori dal costume “inframela”. All'epoca non era molto diffuso il nudismo inteso come fattore di benessere personale e sociale, però, le parti ritenute più intime del corpo venivano nascoste sempre meno. Oltre al costume ”inframela” c'era quello “infragrandilabbra”, “infrapalle” e “infraseno”. Insomma, il costume, sempre più piccolo, era indossato con piacevole ridicola fantasia.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 22 Luglio 2023 h.10,56)

MANFRINA

(Ricordo da un racconto di Pallino)

I papaveri sventolavano. Sul vento rossi petali sorvolavano cataclismi. Qualcuno diceva “naturali” altri si battevano il petto con: “Mia colpa mia massima colpa”. Ma la situazione era sempre la stessa. Massima colpa, massima confusione. Falsi umani. Così iniziava l'articolo di “MIAO!” sulla sincerità delle votazioni. Testimoni riferivano che le schede arrovesciate dall'urna venivano raccolte per tipo di voto da addetti al seggio con la matita pronta (così potevano correggere o annullare i voti non graditi o votare le schede bianche). Non si spiegava il sacco di voti che una volta riceveva uno e poi non riceveva quasi niente, mentre il sacco di voti andava da un'altra parte. Dipendeva dall'extra cospicuo in più oltre alla salata retribuzione alle ditte specializzate? Allora dei seggi furono presi a campione casuale per la verifica di tutte le schede. Quando i dati non erano in linea dall'origine con ogni passaggio e non corrispondevano a quelli arrivati al ministero, tutti gli addetti venivano immediatamente imprigionati per tre mesi. La democrazia dell'uomo fu rimessa sulla diritta via.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 8 Giugno 2023 h.14,16)

CORREO INFESTATO

Ricordo da un racconto di Pallino)

Negli anni in cui le riforme erano progressiste, organizzammo quella Sanitaria fondata sulla prevenzione a partire dai luoghi di lavoro, con l'impegno attivo dei lavoratori che compilavano il Libretto di rischio e con l'equipe interdisciplinare si programmavano interventi per la tutela della salute di lavoratori e popolazione oltre a bonifiche ambientali. Importantissimo fu organizzare le vacanze anziani. L'anziano usciva dalla solita solfa, creava comunità, socializzava, si rivitalizzava, mangiava meno medicine, non cadeva nella depressione. Poi, con l'avvento delle famigerate privatizzazioni, le controriforme distrussero anche il libero parlare. Le vacanze anziani di Borgo per la riviera romagnola degenerarono con ottusità, reprimevano la vera versione storico-politica. Pensate che un tizio del sindacato pensionati sosteneva chi giustificava il fascismo dicendo che gli italiani non avevano commesso crimini come i tedeschi. A chi affermava che le camicie nere avevano commesso crimini orrendi senza paragoni con particolare efferatezza in Jugoslavia, Albania, Grecia e Africa, ci fu il vergognoso richiamo di quel tizio irresponsabile del sindacato pensionati che disse: “Non parlare di politica, parla di sport”. Ecco perché la sinistra diventò insignificante e la destra apologeta del fascismo prese campo.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 22 Maggio 2023 h.08,37)

WELFARE RETRIVO

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Le privatizzazioni sabotavano l'interesse generale e aumentavano l'oppressione. I privati per se stessi realizzavano i più alti profitti. Era un evidente crimine contro l'umanità quel regalo dato ai privati che infettavano la salute pubblica con i giochi di borsa del sistema mercato concorrenza. Perciò i beni comuni come acqua, ambiente, energia, salute, istruzione, sicurezza, dovevano essere proprietà di tutti con la democratica partecipazione dei cittadini nella gestione diretta dello Stato. Le privatizzazioni aggravavano disoccupazione, povertà, ignoranza, disperazione, ma ingrassavano le ricchezze dei pochi già molto ricchi.

-Renzo Mazzetti- (Venerdì 5 Maggio 2023 h.14,11)

ALFIERE (PRESENTAZIONE)

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Il monsignore amico non era un uomo bigotto, non esaltava chi portava l'insegna, lasciava a qualche parrocchiano, che amava mettersi in mostra, le parti non spirituali. Il giornale murale, attrazione all'entrata nella piazza della chiesa, era sintesi efficace messaggio per pensieri dedicati alla comunità di San Romano, che aveva il vantaggio di essere divisa tra i comuni di Montopoli e San Miniato. Introdotta da “Don Danilo” la poesia “Gentilissima” (insegnante assistita nella casa di riposo), essenza per supportare la trasmissione del ricordo da un racconto di Bicefalo, si congiunge e socializza con la volontà di scoperchiare falsità, di sapere verità. La poesia trasmette molto più di quanto riesce con la scrittura. Perciò il titolo “Dimenticanze tra le righe”. Leggere nello spazio è dolce sano.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 27 Marzo 2023 h.19,25)

ANTICRETINO = ANTIFASCISTA

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Facevano triple dirette e tante altre apparizioni su tutti gli schermi per mantenere gli oppressivi di ogni tipo al potere e fornicare contro i lavoratori e la povera gente. Facevano per chi? Per i fondi della speculazione senza onesto lavoro. Fondi di ogni sorta: locali, europei, mondiali. I fondi peggiori erano quelli statunitensi, perché innumerabili volte avevano fatto pagare al mondo intero i fallimenti finanziari anche con le bombe intelligenti e le atomiche sul grande Giappone. Nel loro Far West, massacravano gli indiani e si massacravano anche fra di loro: Scazzottate, agguati, taglie, impiccagioni fai da te, mortali duelli con le pistole. Gli abitanti della pianeta Terra e gli sconosciuti dell'universo per quanto ancora subiranno la forza del più forte seppur cretino? 

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 16 Marzo 2023 h.15,18)

POLIZIESCO NON GIALLO

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Gli spettatori consumatori, drogati dalla grande quantità di notiziari e di prodotti, capivano e consumavano per l'adescamento del momento. Il seguace dell'opposizione immaginava che non era colpa del cuoco, ma della governante. Il fanatico governativo s'illudeva che era colpa dell'opposizione uniformata. Ma il colpevole, per il sordo strabismo, dopo una vita di esoso lusso e privilegio, moriva fanciullo e dalle consuetudini della repubblica monarchica veniva solennemente osannato. A quei tempi neanche una mezza lacrima sincera veniva versata. La morte rabbrividiva nel vedere così tanta troppa ipocrisia. Comunque, quelli che, da una parte o dall'altra dei due poli del maggioritario più forte si agitavano, erano sempre molto meno della metà degli aventi diritto al voto, perché la maggioranza restava sotto le criminali soglie per l'accesso a liberi studi e non democratici parlamenti. Così, l'alta percentuale, molto più della metà della popolazione, che non parteggiava politicamente, non comprendeva nulla di niente dalle voci dell'informazione e dai candidati alle varie elezioni. L'indifferenza spadroneggiava con grande soddisfazione delle squadracce fasciste 2023 che bastonavano le poche persone rimaste umane sensibili. Informazione e votazione drogata? Ma, non saprei, rispondeva l'ingenuo. Nessun notiziario metteva in onda nella cronaca diretta lo storico grido di battaglia dei moderni manifestanti: “Fascisti carogne, tornate nelle fogne!”.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 2 Marzo 2023 h.17,42)

PERDUTI SOLONI CAMERATI

(Ricordo da un racconto di Pallino)

La Rete non perdonava, infatti mise all'indice i noti decadenti Letta e Bonaccini i quali, seppur all'opposizione, sprecavano i loro onorevoli fiati per elogiare la governante Meloni. La cosa non sorprendeva perché erano onorevoli sudditi della stessa corte dei fondi soldo mondiali e uguali privilegiati piccolo borghesi conservatori liberal reazionari, insomma, nell'intima essenza e analisi logica, in sintesi, dei camuffati fascisti. Questo spiegava perché l'elettore “di sinistra” restava a casa. C'era una cosa che passava davvero troppo sotto silenzio: L'aumento delle spese militari. Quei miliardi era meglio metterli su Scuola, Sanità, per la piena riattivazione del Reddito di Cittadinanza e Bonus ristrutturazione edilizia ecologista. No? Il ministro della guerra era un noto onorevole commerciante di armi e la guerra d'Ucraina andava incrementata per i privati grandi affari, non onorevoli.

-Renzo Mazzetti- (Venerdì 17 Febbraio 2023 h.17,07)

STRUZZO E ALTRO

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Una volta venne la bella pensata di mangiare lo Struzzo. Tanti misero su degli allevamenti. Il consumatore vide quella carne dal rosso troppo vivo e non ebbe stomaco neppure per un piccolo assaggio. Una Direttiva vietava la vendita dell'Aringa intera, e nessuno più la comprava, così fu per l'Anguilla. Un'altra Direttiva riguardava i millimetri consentiti per la cattura dei mitili, eccetera, eccetera, fino ad arrivare alle sottigliezze dovute alle qualità di insetti da consumare sotto tutte le varie trasformazioni. Ma dell'uva, dell'uva e derivati, che Direttiva? L'uva no! L'Europa non voleva la naturale allegra gente che brindava alla fratellanza. Allora, perché l'Inno alla gioia? Un sottile espediente per truffare gli ingenui. Per meglio capire: Inno alla gioia uguale come per i governativi locali usare gli inni patriottici? Esatto. L'Inno e il Tricolore nazionale abbassati a strumenti di propaganda di partito. Vergogna delle vergogne. Nessun monito dal Sommo Imperatore della repubblica monarchica?

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 6 Febbraio 2023 h.17,47)

COSTOSISSIMO SANREMO

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Il festival sanremese era stato, sin dall'esordio, un'eccezionale avvenimento canoro. Tutti, quelli di una certa matura età, ancora in vita e non, ricordavano, di qua e aldilà, la magia profonda diffusa dal Coro dell'Armata Rossa (che ci liberò dalla barbarie nazifascista) quando venne a cantare “Mezzanotte a Mosca”. A quel tempo non pensammo al prezzo, perché i prezzi con la loro esibizione erano fiori con leggerissimi petali profumati. Però, poi, più tardi, tornammo indietro nel tempo fino al XXI° Secolo quando arrivò Zelensky con il canto di “Bella ciao”, e il costo fu salatissimo, salatissimo per le armi, per il costo della vita, per il costo di milioni di morti già avuti e, per il futuro, promessi. (Ricordo da un racconto di Pallino)

-Renzo Mazzetti- (Venerdì 27 Gennaio 2023 h.16,15)

SOPRA O SOTTO SEMPRE PACE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Le armi facevano tanto bene alla salute, come usare i farmaci molto dannosi, bastava leggere il foglio illustrativo: informazioni per il paziente detto “bugiardello” con tutti i divieti, avvertenze, precauzioni e diffide. Anche le armi come i farmaci erano strumenti da non usare, o usare con parsimonia e molto risparmio, ottimo non usare affatto, altrimenti, nella sfortuna della epidemia della guerra, ti meritavi il precoce eterno riposo. Riposo eterno in un Paradiso sicuro, se credevi in una religione. Ma la potenza delle armi era superiore a qualsiasi cura e celestiale aspettativa, perché assicuravano la pace eterna a tutti, anche ai non credenti sani, in salute di corpo e di mente. Distruggi rapidamente, il prima possibile, tutte le armi del nemico e le tue, altrimenti le armi del nemico e le tue ti distruggeranno nell'eterna pace. Pace sotto la terra, ma non sulla terra.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 21 Gennaio 2023 h.18,20)

ALTE MANOVRE FALSE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Negli ultimi del 2022 e primi del '23 nel XXI° Secolo, con il nuovo governo e con Alto commissariamento europeo, il paese dei balocchi di Pinocchio diventò realtà del reame repubblicano. Lo sciopero con gelato ebbe una entusiastica partecipazione, raggiunse la totale adesione di tutti i bambini delle elementari seguiti, a ruota, dagli anziani delle case di riposo e riciclaggio organi usati. Dalla tenera età tutti parlavano l'inglese, non lo sapevano scrivere né leggere, però lo parlavano, ma, fra loro non si capivano. Le leggi erano scritte in malo modo, all'inglese coloniale, aggravato dalla maniera d'Europa unita in due Sedi. Europa in una Sede con flessione belga. Europa nell'altra Sede, quella francese, con la erre moscia ma non troppo. Europa unita nella moderna Babele. Europa strozzina con gli Stati meridionali, scialona verso se stessa con le due sontuose sedi usate a piacimento alterno con passerella su tappeto rosso, sorriso smagliante, passo sicuro svelto ma non troppo.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 14 Gennaio 2023 h.17,55)

FINACCIA (COSE DEL SECOLO 21)

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Governativi furbi e illusionisti. Aumentavano le retribuzioni fino alla somma appena occorrente per superare il gradino cui era precedentemente, così aumentava la tassazione, e ti restava ben misera cosa la propagandata somma che suonava altisonante. Altisonante? Certamente non di Euro al netto intascato, ma del lordo di appena un gradino più alto, però di più tassato. Brutta fine abbiamo fatto, e, a bocce ferme e ragionate, riscontrato. Ma l'ingenuo giustificava sempre e diceva: E' nuovo, se pur governante che si atteggia a prima donna, poi vedremo. Gli amici rispondevano: Poi? Quando? Cosa? Perché? Il peggio si vede fin dall'inizio, le avvisaglie non promettono niente di buono. Nel contempo il Vaticano diventava una curva di stadio in cui i tifosi del primo papa emerito chiamato in cielo gridavano: Santo subito!

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 5 Gennaio 2023 h.15,01)

BIDONATA SEMPRE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Ascanio legge l'intervista concessa alla GAZZETTA DEL BARBIERE dal responsabile della colonia felina fiorentina: Gli umani sono veramente masochisti. Ama il prossimo tuo come te stesso trasformato in odio contro se stessi e i propri simili e, se ciò non bastasse, odio contro gli animali e il mondo intero. Non capisco perché gli umani siano diventati così cattivi, così criminali... la lettura viene interrotta da Vera: da democratici cristiani siamo diventati cattolici imperialisti, da cattolici comunisti a riformisti reazionari e da pacifisti a guerrafondai, abbiamo trasformato la Repubblica democratica in monarchia assoluta, la politica è diventata bugiarda sprovvedutezza, ha preso campo l'egocentrismo governante, nessuno va più a votare... Ha ragione mia moglie che si sente bidonata, borbotta Foresto mentre fa la rapa a Gabrio.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 24 Dicembre 2022 h.11,13)

MISTIFICAZIONE INGANNO 174 PIL

(Ricordo da un racconto di Pallino)

La Legge 174 era tutto il contrario di quello che dicevano chi non la voleva e la sabotava. La tutela di aiuto alla disperazione delle donne, e per maternità e paternità consapevoli, o di quanto altro relativo a prendersi in carico con cuore e braccia una creazione umana divina, divina uguale a una qualsiasi creazione animale, era un fattore fondamentale di liberazione che contribuiva all'uguaglianza tra sessi diversi o uguali. Così, in altro modo, il Reddito di Cittadinanza era vitale per un minimo di aiuto alla disperazione della povertà. Prima ebbe inizio la Riforma Sanitaria con cui lo Stato era protagonista della prevenzione sanitaria e ambientale per salvaguardare popolazione e natura. Poi arrivarono le criminali privatizzazioni in cui anche gli ospedali furono trasformati in aziende che dovevano fare profitti. Ma la prevenzione, perché preveniva il costo dei lutti, non comportava gli antichi sporchi utili. Allora? Inventarono le privatizzazioni con lo Stato liberale dette liberalizzazioni, ma, in verità, crimini contro l'umanità, perché tutto fu subordinato al profitto privato e al conteggio del Prodotto Interno Lordo (PIL). Nel contempo l'umanità diventava inumana, e, sempre più cattiva, non partecipava alla comunanza di beni e alle votazioni. Pochi rappresentavano pochi. Tanti troppi furono cacciati nella clandestinità. Si ritornava, anche nel XXI° Secolo, ai clandestini eroi partigiani. Però l'esito della moderna Resistenza italiana non era scontato. I caduti riponevano l'ultima speranza nei furbi cervelli studenteschi e nei ancora lavoratori e nei disoccupati maturati dalle bastonate governative.

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 30 Novembre 2022 h.16,52)

PANNOLINI E PANNOLONI

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Quando conquisto il potere elimino la tassa IVA (Imposta Valore Aggiunto) sui pannoloni, disse il vecchio rincoglionito. Perché? domandò un giornalista. Il vecchio rispose: Il furbo madre governante la tolse sui pannolini.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 22 Novembre 2022 h.15,27)

MIGRAZIONE TORTURATA

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Nel XXI° Secolo i nipoti del fascismo, con l'aiuto della destra e dei centristi liberisti, e per la partecipazione del popolo insignificante e ridotta a un lumicino, conquistarono il potere. La sofferenza psicologica, scatenata dai brutali respingimenti dei naufraghi nel Mediterraneo e degli emigranti, ritornò ad essere gestita dal ministro degli interni, e cioè, ritornò indietro fino alla prima legge di regolamentazione dell'assistenza psichiatrica del 1904. Questa era l'essenza del significato di “destra conservatrice” la quale, una volta al potere, gettava la maschera democratica per tornare ad essere la vera se stessa, e cioè, nel non troppo sommerso, destra conservatrice reazionaria e implicita nera eversione anticostituzionale. Insomma, la destra condannava chiaramente tutti i regimi totalitari ideologicamente avversi ma taceva e non condannava, in uguale misura, la sanguinaria dittatura fascista e, in particolare, non condannava l'infame periodo repubblichino, le stragi naziste e le camicie nere asservite all'occupante tedesco. L'Italia diventò più civile quando la salute mentale diventò un problema sanitario indipendente dal potere politico. Passeranno ancora molti anni prima che la gestione dei flussi migratori diventasse dignitosa e in linea con le leggi internazionali per la tutela dei diritti umani.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 14 Novembre 2022 h.15,35)

APPROCCIO IDEOLOGICO

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Il nuovo governante illustrava le decisioni prese, si esaltava sulla bugia, perché pretendeva, con sfacciata presunzione, far credere che la sua superiorità decisionale non era dettata dallo spirito di parte e di rivalsa. Il nuovo governante non era una buon'anima scesa sulla terra per portare uguaglianza e giustizia, ma, revisionando le norme prese dai passati governi, attuava una brutale vendetta. Bastonò gli studenti universitari. Fece un decreto che minacciava la libertà di riunione e di espressione. Beffeggiò gli eroici sanitari che combatterono con sacrificio e pagando con la vita il micidiale COVID-19, perché fece rientrare in anticipo al lavoro i non vaccinati.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 3 Novembre 2022 h.09,41)

DRAGHI MELONI

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Meloni, recitato le fondamentali preghiere della nostra religione: Atto di fede atlantista, Credo europeista; osservato il minuto di raccoglimento in memoria degli eroi dell'Occidente avanzato, illuminava di rosa l'orizzonte dei conservatori reazionari. L'ultimo capo maschio del consiglio dei ministri subì la festa d'addio, ma la pacchia era finita, i monelli d'Europa smisero di brindare beffeggiare dileggiare e lasciarono ritornare Draghi a Roma con il vuoto testimone e tante parole. Suonato il campanellino e passata la mano, la grande figura di donna governante della nazione italiana metteva in riga bulli e borse d'Europa, riportava al giusto peso le bollette, sosteneva le imprese e lanciava la fecondità delle famiglie italiane, sul campo di battaglia ucraino annientava il russo invasore.

-Renzo Mazzetti- (Sabato 22 Ottobre 2022 h.12,11)

ETERNA GUERRA PINOCCHI

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Era il sistema economico che generava la guerra continua. Il mercato concorrenza aveva portato la competizione tra aziende, fra le nazioni, tra i popoli e fra ogni popolo. La competizione capillare generava conflitti. Tutti dovevano essere avversari di tutti per realizzare qualcosa di effimero e nocivo. La società diventava violenta molto più di prima. Tutta la società del XXI° Secolo si era trasformata in un campo di battaglia. Nessuna fratellanza né solidarietà né pace. Il Paradiso terrestre trasformato in Inferno dantesco. La serena convivenza gettata nel fosso e tutti soffrivano e morivano precocemente in modo terribile. Pochi grilli parlavano di pace. Erano troppi gli incoscienti pinocchi che affidavano i propri risparmi ai titoli del gioco di borsa pensando di moltiplicarli come dicevano i troppi volponi. Qualcosa iniziò a cambiare nel momento in cui si riprese a studiare nelle scuole di ogni ordine e grado il grande classico “Pinocchio”.

-Renzo Mazzetti- (Giovedì 6 Ottobre 2022 h.14,40)

IGNOTO % BEE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Nessuno si prendeva cura di nessuno, anzi, meno gente partecipava meno si rompevano le scatole. I privilegiati e i più benestanti (benpensanti conservatori reazionari) campavano meglio anche se il mondo andava in rovina e una grande parte della popolazione era disperata. La Repubblica antifascista trasformata in Monarchia nera, destra cresciuta moderata e conservatrice. Le società per azioni giocavano alla politica dei grandi statisti che trafficavano sotto lo stesso tetto degli stessi palazzi senza ideali per la nuova società né potere economico alcuno. La Costituzione andava cambiata perché era vecchia? Bee, perché non fu cambiata l'economia che era nella sostanza la stessa delle caverne in cui il più forte dominava sul più piccolo, raffinatasi con il terribile sistema mercato concorrenza, le privatizzazioni e la legge elettorale maggioritaria con la criminale soglia di accesso? Senza potere economico alcuno? Bee, perché mamma Europa Atlantica era molto severa e dettava le regole economiche e militari per vincere la concorrenza economica e annientare in fretta i russi invasori dell'Ucraina.

-Renzo Mazzetti- (Mercoledì 28 Settembre 2022 h.13,02)

MARCIA FETENTE MARCIA

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Ritornammo sudditi. Dall'Italia alla Scozia. Unico regno disunito. L'immortale regina emozionava le repubbliche. Miracoli perversi delle assillanti dirette televisive. Non più popoli sovrani. Eroici resistenti. Operai contro gli assolutismi costituzionali eterni opprimenti. Non più popoli liberi liberatori, popoli autogovernanti. Nostro duce nostro re. Ritorno al sanguinoso passato rivenduto come radioso futuro. Attenzione, non era un film scaturito da una mostruosa fantasia. Era cronaca assillante che preparava funesti ritorni. Dio ti abbia in gloria significava augurare una corta vita all'avversario oppure lunga vita al governante di turno? Certamente poca vita alla libertà del popolo ritornato suddito con l'ultima legge elettorale studiata allo scopo. Voto utile? Causa dell'assenteismo più o meno del 50% (cinquanta per cento) e oltre continuando con quei modi. Perché l'Italia era inaffidabile? Il popolo preso per il naso. Nel XXI° Secolo si riproponeva sugli schermi la propaganda della marcia fascista su Roma con la complicità della monarchia che causò, con Germania e Giappone, la Seconda guerra mondiale.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 13 Settembre 2022 h.13,54)

GRETA API OPERAI BARBARIE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Un intruglio di barbarico e di barbarismo erano le peculiarità delle classi dominanti drogate dal sistema mercato e concorrenza, dall'indebitamento degli Stati, dalle operazioni di borsa (malefico gioco d'azzardo di avventurieri senza scrupoli), dalle criminali speculazioni con ogni tipo di risorsa contro la salute dei viventi e la salvaguardia dell'ambiente naturale. Il nefasto sistema economico di quella inciviltà raggiunse il culmine nel primo periodo del XXI° Secolo continuando per tutti gli anni duemila. Nel contempo si estinsero molte specie animali e umane, fra le quali, le api e gli operai. Cambiamenti ideologici disastrosi con distruzioni di umani e di animali, distruzioni ambientali e bruti cambiamenti climatici. Il lavoro, su cui, nel secolo precedente, si basava la civiltà della Costituzione della Repubblica democratica, nata dalla Liberazione dalle sanguinose dittature nazifasciste, fu scardinata dalle continue retrograde revisioni che allontanarono i lavoratori del braccio e della mente dalla partecipazione protagonista. Sparirono i partiti di massa e il sano rinnovamento delle classi dirigenti. La conservazione liberista con le privatizzazioni affossò la restante umanità statale. Prima oscurarono gli operai, poi il ceto medio. Poi restarono pochissimi ricconi infelici. Intere popolazioni schiavizzate cacciate nell'oscurità della miseria più nera. Il ritorno della Storia indietro fino al 1700 primi anni dell'800. Nella società e fra le società, tra il popolo e tra i popoli il ritorno degli armamenti propagò i conflitti e, con lo sviluppo delle guerre disseminate per tutto il globo, l'orrore della Terza guerra mondiale diventava sempre più reale. Greta Thunberg e milioni di giovani, più responsabili e maturi di molti adulti, lottavano per salvare il futuro di tutti.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 29 Agosto 2022 h.16,27)

PIANI PARALLELI

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Un tempo si pensava che la società fosse divisa in classi. Uno che era sul gradino più alto opprimeva quello più basso della scala. Esempio lampante fu il taglio della “Scala mobile” che tutelava i salari contro il rincaro prezzi. Ma il referendum per la difesa del potere d'acquisto di salari pensioni stipendi fu perso dal comunista Berlinguer perché i modernisti dicevano che con il taglio della scala mobile “ci si guadagnava”. Però, con la scala bloccata, man mano che si scendeva la scala sociale la condizione di vita peggiorava e negli ultimi gradini scoppiava la guerra tra poveri. La lotta di classe voleva portare gli ultimi al potere e affratellava i lavoratori con le giovani generazioni i disoccupati i poveri i pezzenti. La cattiveria furba criminale dei gradini più alti impose l'orrido sistema vigente. Poi venne la società dei piani paralleli con il baratro permanente. Ogni piano era costruito contro l'interesse generale e l'indipendenza della nazione. Il figlio dell'operaio non diventava più dottore. L'agenda del potere finanziario dominava su tutto per l'esclusivo interesse della faccia oppressiva del denaro. Il piano istituzionale si era creato la moltiplicazione del privilegio personalizzato. Il piano della politica era un'arena in cui le parole si scontravano o si alleavano secondo momenti circostanze personali tornaconti egoistici criminali. L'interesse generale involuto in quello benestante ristretto esclusivo familiare benpensante. Partiti degenerati in casata con titoli nomi cognomi stampati sulle insipide bandiere e sui ridicoli simboli per adescare voti nocivi. Il pezzente [abbaio di classe] non si candidava non votava incosciente vagava.

-Renzo Mazzetti- (Martedì 2 Agosto 2022 h.16,08)

PALLE ROTTE

(Ricordo da un racconto di Pallino)

I modernisti si esaltavano per aver fatto leggi elettorali efficaci. Con il proporzionale i partiti si mettevano d'accordo dopo. Con il maggioritario e le criminali soglie i partiti si mettevano d'accordo prima. Per governare il paese non era la stessa cosa. Con il proporzionale la partecipazione degli elettori era totale. Con il maggioritario e le criminali soglie d'accesso la partecipazione degli elettori si aggirava al cinquanta per cento. Modernisti perbenisti onorevoli mestieranti privilegiati servi dei fondi moneta concorrenza guerra portarono l'inferno sulla terra. Contro lo stato di cose presente pochi rimasero umani liberi agitatori sovversivi liberatori dei poveri cristi sovversivi curativi dell'ambiente naturale.

-Renzo Mazzetti- (Lunedì 1 Agosto 2022 h.14,19)

FURORE DI POPOLO TANTI BIS

(Ricordo da un racconto di Pallino)

Modernità funesta spazzò via anche spiritualità. Non più santi padri viventi pensionati. Criticare presenti viventi. Lasciare stare santi assenti. Ricchezza sfondata arricchita. Privatizzazione mercato concorrenza nazione disfatta. Doppi santi terreni doppio presidente salvatore profitto moneta repubblica monarchica. Religione morale laicismo? Privilegi ristretti vergognosi. Larghe profonde sofferenti mortali oppressioni. Caos non libertà. Democrazia? Progresso? Tradizione? Sicura barbarie.

-Renzo Mazzetti- (Domenica 31 Luglio 2022 h.21,12)



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