MINISTRO DI PACE

 

sabato, 22 settembre 2012

MINISTRO DI PACE

Non posso dimenticare che il premio Nobel della pace mi fu dato anche come se fosse un incarico, e cioè l’incarico di lavorare ancora di più intensamente di quanto non abbia già fatto per la fratellanza degli uomini. Questa è una professione che mi porta ad affrontare questioni anche estranee a quelle nazionali. E del resto ad affrontare tali questioni già mi porta il mio ruolo di ministro di Gesù Cristo. Per me il rapporto che lega questo ministero all’impegno pacifista è così ovvio, che talvolta mi meraviglio di coloro che mi chiedono il motivo per cui mi pronuncio a sfavore della guerra. E’ possibile che essi non sappiano che la ”buona novella” è destinata a tutti gli uomini? Al comunista e al capitalista, ai loro bambini e ai nostri, al bianco e al nero, al rivoluzionario e al conservatore? Si sono dimenticati che il mio ministero presta obbedienza a colui che amò così intensamente i suoi nemici da morire per loro? Cosa posso dire quindi al Vietcong, o a Castro, o a Mao, da fedele ministro di Gesù? Posso minacciarli di morte o non dovrei forse condividere con loro la mia vita? … In qualche maniera questa follia deve cessare. Dobbiamo fermarci ora. Parlo da figlio di Dio e da fratello dei poveri del Vietnam che soffrono. Parlo per coloro la cui terra è stata bruciata, la casa distrutta, le culture annientate. Parlo per i poveri d’America che pagano il prezzo raddoppiato di speranze sfumate in patria e di morte e degrado in Vietnam. Parlo in qualità di cittadino del mondo al leader della mia nazione. Presidente, la grande iniziativa in questa guerra è stata nostra. L’iniziativa di interromperla spetta a noi. (Meditazione su: ”La guerra è nemica dei poveri, fermiamo la follia in Vietnam” – da un discorso dell’anno 1967 – di Martin Luther King).

L ‘ A  R  R  E  S  T  O 
Ho scalato montagne, superate le vette 
le vie della pianura son più dure a percorrere! 
Le tigri, su pei monti, non m’hanno mai assalito: 
ma qui ho incontrato un uomo ed ecco che m’arresta. 
Sono il rappresentante di un Vietnam nuovo e libero 
vo a visitare i capi di un paese fratello. 
L’oceano ha forse invaso tutte le vostre terre? 
Vedo che mi si onora buttandomi in galera! 
Io sono un uomo onesto, dall’animo sereno 
mi si sospetta d’essere un cinese nemico! 
Lo so che la mia vita è piena di pericoli 
viver la propria vita è sempre più difficile.
 -Ho  Chi  Minh-

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 GUERRA DI PACE (19 settembre 2012) ].


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